venerdì 22 febbraio 2008

In Prima Pagina su Boopen

Vi segnalo che attualmente "Il Vampiro e i Media" è stato inserito nella prima pagina di http://www.boopen.it/

Se avete tempo fate un salto e magari comprate una copia del mio libro !

4 commenti:

Gabriele Porri ha detto...

ciao e complimenti! volevo un tuo parere sulla qualità dei libri della boopen. mi spiego: io ho fatto stampare la solita copia gratis sotto le 100 pagine, perché sto scrivendo un libro e (ti sembrerà strano ma è così) per scelta ho deciso di pubblicarlo direttamente così senza mandarlo alle case editrici. ho delle perplessità sulla plastificazione della copertina, come l'ho aperto aveva già i bordi che si staccavano, è venuta via in un niente... che consigli mi dai?
ciao e grazie,
gabriele

Marco T ha detto...

ciao! ti ringrazio per i complimenti e ti faccio un grosso in bocca al lupo per il tuo libro.
Guarda ... per ora posso ritenermi contento del lavoro di Boopen. Io ho ordinato 50 copie personali e finora solo un paio avevano dei difetti. L'unica cosa che non mi piace molto è che la copertina mi sembra un pò troppo sottile e si ripiega su sè stessa ma forse è dovuto al poco volume delle pagine (90).
Per quanto riguarda la tua scelta di non aver contattato altre case editrici: forse hai fatto bene. Io non ho molta esperienza, poichè questo è il primo libro che pubblico, ma ho letto in giro per la rete molte testimonianze e sentito anche vari autori e mi sono fatto una idea abbastanza negativa sul mondo dell'editoria in Italia. Personalmente, dopo le offerte di vari Editori a pagamento che mi chiedevano di sborsare grosse cifre, ho deciso di approdare a Boopen, poichè già in partenza non mi dava false illusioni e sopratutto perchè era gratis!

Gabriele Porri ha detto...

sto scrivendo un libro sull'inter in occasione del centenario e forse avrei anche trovato un vero editore, per quanto piccolo, ma credo di usare boopen perché mi permette di averlo in vendita poco dopo averlo terminato, i guadagni sono alti rispetto a un editore classico che ci lascia un botto in distribuzione e, se non è un big, difficile che trovi il libro in tutte le librerie in modo capillare. credo che il print on demand sia molto utile se uno scrive un libro di nicchia, per cui sa a chi rivolgersi per commercializzarlo, io per esempio ho un sacco di contatti di siti, forum dell'inter, inter club, ecc., speriamo bene. un editore mi ha contattato, ma non è interessato a pubblicarlo ora per il centenario, vedremo.

grazie per i consigli, anche secondo me la copertina si arriccia ma il mio libro ha quasi 300 pagine mentre quello di prova ne aveva giusto 90... le vendite online come vanno?

Marco T ha detto...

... per le vendite on-line purtroppo ancora non so nulla poichè, da quello che ho capito, arriverà un rendiconto ogni tre mesi. Mi voglio informare meglio su questa cosa, poi magari ti faccio sapere!